8 luglio 2012

Ragusa Foto Festival 2012

Foto di Grazia Emme

Lo scorso weekend a Ragusa Ibla è andata in scena la prima edizione del Ragusa Foto Festival, una tre giorni dedicata alla fotografia e a Enzo Sellerio che si è svolta nella raggiante Sicilia di Moltalbano.



Foto di Grazia Emme
Sono andata con due mie amiche, la strada è stata abbastanza lunga ma la cosa peggiore è stata il caldo, insomma organizzare un festival nella parte antica della città è figo, però è tutta zona pedonale e farsi 1 km di strada in salita alle 10 del mattino con 40° non è il massimo, ma forse il mio è tutto un problema di pigrizia! Comunque anche se il Festival è durato 3 giorni io ci sono andata solo l'ultimo, la domenica, la giornata è stata piacevole: tanta fotografia, tanta passione, tanti lavori, persone, facce e accenti diversi. Io mi sono portata il mio portfolio su Giampilieri, non mi ero prenotata per la lettura quindi l'incontro con Eva Zamboni e con Roberto Mutti mi piace considerarlo un segno del destino anche se, il secondo l'ho abbastanza "tampinato".

La prima lettura l'ho fatta con Eva, una ragazza dolce e simpatica che mi ha spiazzata con la domanda sul numero degli abitanti di Giampilieri, cosa che non mi aveva neanche sfiorato (ma in fondo io la geografia non l'ho mai digerita!), mi ha dato dei consigli e poi ha segnalato il mio lavoro, lì per lì io non avevo capito che significava, poi quando tutto è finito ho capito che era una cosa buona perchè in 2 giorni i lavori segnalati non erano molti, ad occhio e croce circa 15. La seconda lettura è stata con Roberto Mutti, un uomo d'altri tempi, credo milanese, una di quelle persone che mi fanno venire in mente il mio professore di Chimica Organica all'università (uomo che per fortuna è unico nel suo genere), faceva domande e si aspettava un grande racconto, io invece spero sempre che siano le foto a parlare, sfogliava le foto con dei guantini bianchi per non rovinarle e non lasciare le ditate. Un uomo coinciso, attento e meticoloso che si è concentrato su un aspetto piccolissimo ma che per lui era tutto. Io che amo le cose infinitamente piccole non posso che avere la massima stima per la sua attenzione.


Foto di Grazia Emme
Nel pomeriggio ho partecipato ad un seminario sul "Portfolio Fotografico" tenuto sempre da Roberto Mutti. Una visione decisamente "commerciale" del portfolio, che si contrappone e si interseca con quella visionaria e sognante della Fiaf, ma che in qualche modo ti fa capire cosa è la  fotografia come mestiere e come va presentata. Mi è piaciuto molto anche il concetto di porfolio non legato necessariamente ad un luogo o ad un evento, il filo conduttore può essere anche uno sguardo, un particolare, un gesto, un sorriso. Poi le mostre, c'erano foto di Sellerio, di vari autori siciliani e persino di Giovanni Verga, ebbene si, anche lui faceva fotografie ed era pure bravo! L'unica cosa negativa secondo me è stata la visione decisamente troppo commerciale o commerciabile della fotografia (non per tutti è così), il dare troppo spazio a siciliani che hanno sfondato all'estero (sembra quasi che bisogna andarsene per concludere qualcosa), un festival carino ma molto meno "caloroso" dell'etna foto meeting!

Aspettiamo impazientemente la seconda edizione.


Foto di Grazia Emme
Foto di Grazia Emme

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